Intercettazioni

ARTICOLO

Le intercettazioni saranno possibili per i reati sopra i 10 anni...

Secondo me sono gli unici reati in cui le intercettazioni non servono a nulla. Mi spego: robe tipo truffa, raggiro, estorsione non legata ad associazione mafiosa, usura (sempre se non legata all'aggravante mafiosa), aggiotaggio sono tutte cose sulle quali non si potrà più intercettare. Ed era proprio per questi reati che le intercettazioni erano utili! Il telefono non è tanto utile all'assassino, ma invece lo è molto per il truffatore, l'usuraio, l'isider trader etc...
E poi... diciamo che stai indagando uno per truffa. Non puoi intercettarlo. Magari nelle telefonate si scopriva che truffava per conto di una famiglia mafiosa o che c'era scappato il morto. Allora, dico io, come fai a saperlo prima per cosa lo stai intercettando?

Siamo d'accordo che la pubblicazione selvaggia delle intercettazioni prima del giudizio sono una esagerazione, ma che neanche i giudici possano usarle mi sembra troppo... non sarà mica che Sivietto sta finendo di sistemare gli affari suoi? (ad esempio se passa sta legge lui e Saccà non potranno essere indagati per i presunti accordi sottobanco tra mediaset e rai)

Mha.. qualche sospetto, tutta sta furia di intervenire sulle intercettazioni, lo fa sorgere
In primis direi che il sospetto viene dal fatto di inserire questo provvedimento all'interno del cosidetto "pacchetto sicurezza".
Quantomeno lo trovo contraddittorio, se da un lato metti in campo misure repressive al limite del razzismo.. dall'altra togli gli strumenti alla giustizia per operare sulle indagini.
Ma ripercorriamo un pò l'iter di questo provvedimento.
La proposta iniziale era di limitare l'uso delle intercettazioni solo per reati di mafia, terrorismo, criminalità organizzata, come se i reati in cui c'è bisogno delle intercettazioni fossero solo questi. Omicidi "normali" (ossia non legati all'attività criminale organizzata), truffe, rapine, sequestri di persona, Corruzione, concussione, reati finanziari, reati contro la Pubblica amministrazione etc etc... ma questi sono reati non più degni di nota???
Arriva la Lega nord e si impunta: con la pretesa () che venissero "reintegrate" come possibili di intercettazioni le indagini sulla corruzione e sui reati contro la pubblica amministrazione (solo questi eh... il resto manco per sogno).
Voglio evitare di parlare sulle motivazioni che si apportano per far passare questo provvedimento...(costi eccessivi, troppi intercettati, risalto mediatico, privacy, confronto con la spesa che fanno gli altri paesi in materia...) fuffa a 360°. Se qualcuno me lo chiede spiego pure perchè, ma ora non ho voglia.

Ora leggo: Intercettazioni, tetto a 10 anni, carcere fino a 3 anni a chi pubblica. Accordo Lega-Pdl raggiunto.

Articolo qui.

Se uno sa minimamente quali siano i reati puniti con pena superiore a 10 anni... dovrebbe come minimo sentirsi preso in giro.

Riguardo la pubblicazione "selvaggia"...

Quello che è intollerabile a mio avviso è la fuga precoce di notizie che nuoce all'indagine, ma al momento del deposito di garanzia non siamo già alla fase in cui le indagini sono abbastanza avanzate da permettere al GUP gli elementi per decidere se procedere al processo?
Perchè dopo questo momento non sarebbe possibile pubblicare le intercettazioni?

one4seven ha scritto:
Quello che è intollerabile a mio avviso è la fuga precoce di notizie che nuoce all'indagine, ma al momento del deposito di garanzia non siamo già alla fase in cui le indagini sono abbastanza avanzate da permettere al GUP gli elementi per decidere se procedere al processo?
Perchè dopo questo momento non sarebbe possibile pubblicare le intercettazioni?

Perchè oltre alla garanzia per il processo, ci deve essere anche la garanzia per la persona. Non si può proteggere il procedimento dalla fuga di notizie e non difendere l'accusato dalla lesione della privacy, sennò non è giustizia, ma gogna.
Se dopo l'udienza preliminare, alla prima udienza processuale il giudice giudica tutte o parte delle intercettazioni su cui era basata l'accusa come ininfluenti, il processato non viene giudicato sulla base di queste.
I giornali avrebbero perciò pubblicato delle cose lesive della privacy e che non hanno alcun valore legale.
Questo è sputtanamento e non serve all'informazione, ma al gossip e ai pruriti dei curiosi.

Secondo me si può pubblicare solo ciò che è usato come prova per accusare qualcuno. Questa sarebbe una giusta e legittima informazione (almeno il cittadino sa perchè qualcuno è finito dentro). Ma per questo bisogna aspettare almeno la prima udienza processuale (1° grado).

Garanzie della privacy, significa negare il diritto di cronaca?
Eppure nell'attuale legge sulla priacy, è ben chiaro che il diritto alla privacy "viene meno" proprio in caso di connessione con la giustizia.

Non ti viene invece il sospetto che, oltre che negare le intercettazioni, è quasi più importante impedirne la divulgazione, per impedire la formazione di una pubblica opinione?

I casi di Ricucci, Fazio (Banca d'Italia), o il recente caso dell'ospedale di Milano (Hostel style) tanto per citarne alcuni ti dicono niente?